Reinventarsi è la chiave ! è fondamentale per rilanciare sé stessi nel nuovo mondo del lavoro, è l’opportunità di fare quello che si è sempre voluto !
Reinventarsi è anche fondamentale per trovare nuovo entusiasmo nel lavoro.
Reinventarsi può essere l’opportunità di gettarsi finalmente nel progetto sempre sognato, magari il proprio, trovando nuove motivazioni e sostituendo lo stress con l’entusiasmo.
In questi tempi di lavoro precario c’è il vantaggio di essere più disposti a rischiare di cambiare rotta lavorativa. Quindi cosa aspetti?!
Bisogna costruire un curriculum nuovo basato solo sul lavoro che si vuole cercare senza avere paura di tralasciare le vecchie occupazioni che non sono inerenti. Le aziende migliori guardano i CV che sono più incentrati nel lavoro che propongono.
È ora di buttarti in una nuova avventura!
È ora di reinventarsi!
Dal dizionario reinventarsi significa: rielaborare, proporre in una versione nuova e innovativa.
La chiave per rimanere vivo nel mondo del lavoro dunque è reinventarsi.
Il cambiamento presenta spesso nuove opportunità di apprendimento ed anche nuove opportunità per creare quel cambiamento che si sarebbe sempre voluto, ma per il quale non si era mai trovato il coraggio.
Il cambiamento forza a guardare indietro e a guardarci dentro per fare un bilancio di quello che è stato, di quello che avrebbe potuto essere se qualcosa non ci avesse trattenuto dal realizzarlo, di chi siamo, di cosa vogliamo, di cosa non vogliamo più e di cosa vogliamo invece.
Il cambiamento porta anche a prendere consapevolezza delle nostre paure, dei nostri pensieri limitanti, delle nostre zavorre e di quali sono le conseguenze se non le lasciamo andare.
E se questo bilancio è fatto per comprendere invece che per giudicare, per trovare le risorse invece che per dare o prendersi colpe, può rappresentare il primo passo verso una nuova vita professionale più consapevole.
Come si fa a reinventarsi
Ecco alcune semplici mosse per reinventarsi nel lavoro:
Conoscenza di sè
Ci si può reinventare partendo innanzi tutto da un’ottima conoscenza di sé e delle proprie capacità, orientandosi così nella scelta del proprio lavoro futuro: scopri Orienta Express, l’orientamento digitale che ti permetterà di capire te stesso e scoprire qual è il lavoro più adatto,
Immagina più alternative
Quando non sai che cosa porterà il futuro, o quando il percorso che pensavi di intraprendere prende una svolta inaspettata, meglio crearti una serie di opzioni, piuttosto che limitarti a perseguirne una sola. Anche in tempi più felici, il cambiamento professionale non è mai un processo perfettamente lineare. È un viaggio necessariamente esplorativo, tortuoso e disordinato e, per farlo nel modo giusto, devi sperimentare, testare e una gamma di possibili scenari futuri nel tuo ambito professionale e di te futuri in quegli scenari.
Osserva il contesto, i comportamenti delle persone coi cui lavori, dei tuoi clienti attuali e potenziali (se lavori in proprio), del tuo settore, delle aziende che ti interessano (se hai un lavoro dipendente) esplorane il maggior numero possibile, con curiosità e senza giudicare o giudicarti. Alcuni saranno concreti e con solide basi, altri saranno vaghi e sfocati, alcuni saranno realistici, altri sono pura fantasia. Immagina senza limiti né confini.
Goditi il tempo sospeso.
il tempo della paura, dell'apprensione, dell'incapacità di riuscire a pensare progetti.
Il segno distintivo del processo di cambiamento professionale è l’esperienza del tempo sospeso tra un passato che è scomparso o sta scomparendo e un futuro che è ancora incerto.
Questa fase spesso difficile ed emotivamente provante è una parte necessaria del viaggio, perché consente di elaborare molte emozioni complesse e desideri contrastanti, che potrebbero diventare i tuoi sabotatori nascosti.
Esperimenta
Il percorso più comune per ricrearti una professionalità è coltivare conoscenze, competenze, risorse e relazioni tenendo aperte diverse possibilità contemporaneamente, confrontando e confrontando i pro, e i contro di ciascuna, i vincoli delle opportunità.
Ti consiglio di fare una “SWOT Analysis” (articolo esterno wikipedia) di te stesso (Punti di Forza e Punti di Debolezza, Opportunità e Minacce ).
leggi cliccando qui il mio articolo articolo "IMPRENDITORE di TE STESSO", è una necessità
Questa attività è molto utile perché aiuta a risolvere non solo questioni pratiche sul “cosa”, sul “come”, ma anche a capire se quel tipo di attività è adatto a te, se quel tipo di vita ti piace, se hai già le competenze giuste o se hai bisogno di colmare delle lacune acquisendole oppure delegandole.
Se lavori in proprio, sperimenta lanciando piccoli progetti, con l’obiettivo di capire quale può essere la risposta del tuo mercato di riferimento.
Chiedi a chi lo fa già
Un altro modo per capire se una certa carriera, attività, ramo di business, o settore fa per te, come muoverti nel settore, quali sono le dinamiche, i tratti distintivi, le competenze necessari e se vuoi affrontare tutto questo, è intervistare persone che sono già inserite nel campo e stanno ricoprendo quei ruoli.
Anche in questo caso, suggerisco di compilare una SWOT Analysis” per ogni scenario, confrontarle, ed annotare cosa hai scoperto.
Fai networking
Il networking (di persona o in rete… e tipicamente su Linkedin) è sicuramente una delle attività più utili a cui dedicarsi quando si tratta di reinventarsi professionalmente e la regola d’oro è sempre quella di farlo con i legami deboli perché da un lato non sono condizionati dalla conoscenza pregressa e perché è più facile che ti diano informazioni che non hai già o consigli disinteressati e innovativi.
Il mio consiglio è di crearti una mappa sistemica per ognuno dei tuoi legami, mettendo te al centro ed espandendo a raggiera.
Racconta cosa farai alle tue relazioni più intime…parlane
Se il tempo sospeso è un tempo prezioso per resettarsi, quando è troppo prolungato diventa controproducente.
L’altro rischio è l’introspezione solitaria, che se non associata alla sperimentazione attiva, è pericolosa, perché può portarci a rimanere bloccati nel regno dei sogni ad occhi aperti o delle paure e comunque dell’autoreferenzialità.
L’auto-riflessione, paradossalmente, è una pratica che si nutre meglio parlandone con altri. Il semplice atto di raccontare cosa vorresti fare, o perché vuoi un cambiamento, ti aiuta chiarire il tuo pensiero e a spingerti avanti. Dichiarando cosa farai, ti impegni pubblicamente a fare un cambiamento.
Fatti aiutare
Se vuoi rendere questo processo più veloce, più facile dal punto di vista emotivo e operativo, se non sai bene quali sono i passi da fare, il mio consiglio è di valutare l’aiuto di un professionista che possa guidarti, darti un punto di vista oggettivo e distaccato, spronarti quando ti blocchi (e succederà), supportarti e che crede in te.
Riparti adesso, ma non partire da solo!
Se hai qualche domanda sull’argomento, o per qualsiasi altra cosa, inerente alla Crescita della tua Persona e della tua Attività Professionale, lascia un commento qui sotto, e io farò tutto ciò che posso per aiutarti, rispondendo alle domande ed ai commenti che mi porrai!
Se sei interessata/o a reinventarti in un nuovo lavoro oppure a reinventarti nel lavoro che già fai da libero professionista o da dipendente per la tua crescita professionale, contattami.
Posso guidarti affiancandomi a te con la Formazione con il Life Coaching e il Business Coaching.
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